L’Uzbekistan, Il “Paese del miraggio” ricco di storia, custode di luoghi leggendari da visitare
almeno una volta nella vita. La mitica Samarcanda, una delle città più antiche del mondo,
crocevia di culture e genti; un miraggio con le sue maioliche ed un’atmosfera magica, fiabesca.
Le incantevoli Khiva, Bukhara e Tashkent evocano civiltà lontane.
Non a caso qui è nato il primo mappamondo quasi a testimoniare l’intreccio di culture, mercati e mercanti, eserciti, merci, spezie
che fin dall’antichità hanno reso speciale questo luogo.
Le stupende moschee, i bazar, i minareti fanno da sfondoad un emozionante ed indimenticabile viaggio.
05 ottobre domenica Cortina d’Ampezzo/Cadore - Venezia - Tashkent
Partenza in bus da Cortina d’Ampezzo/Cadore per l’aeroporto di Venezia; imbarco sul volo Turkish Airlines delle 10.10. Arrivo ad Istanbul alle 13.45, cambio volo e proseguimento alle 18.10 per Tashkent.
06 ottobre lunedì Tashkent
Arrivo a Tashkent alle 00.45, disbrigo delle formalità e trasferimento in hotel per il pernottamento.
Dopo la prima colazione inizio della visita della capitale con il complesso Khast Imam con la madrasa (scuola) Tillya Sheykh nella quale è conservato il più antico Corano esistente; la madrasa Khan ed il mausoleo Kafal Shashi. Proseguiremo con la visita del Museo delle Arti Applicate, ex palazzo del diplomatico russo Alexander Polovtsev e della metropolitana con le sue meravigliose stazioni ricche di decorazioni. Passeggeremo per le bellissime piazze della città: Piazza dell’Indipendenza e Piazza del Teatro con la chiesa ortodossa. Cena in ristorante locale; rientro in hotel e pernottamento.Pensione completa. Pernottamento a Tashkent.
07 ottobre martedì Tashkent - Samarcanda
Dopo la prima colazione, trasferimento alla stazione ferroviaria e partenza in treno veloce per Samarcanda. Intera giornata dedicata alla visita della città. Specchio del Mondo, Giardino dell’Anima, Gioiello dell’Islam, Perla dell’Est, Centro dell’Universo; questi sono alcuni dei nomi dati a questa città su cui aleggia ancora l’atmosfera delle leggende da mille e una notte. Situata nell’oasi del fiume Zarafshan, nel cuore dell’Asia centrale, è una delle più antiche città del pianeta, con più di 2.500 anni di storia. Dalla sua fondazione la città ha vissuto momenti di splendida espansione e secoli di decadenza: fu sottomessa ai Persiani, conquistata da Alessandro Magno per poi essere assalita dalle truppe di Gengis Khan. Fu con Tamerlano che Samarcanda assunse gli splendori che la resero famosa. Grazie ai suoi capolavori architettonici ed archeologici, la “città delle cupole azzurre” è stata inserita nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dall’UNESCO. Alcuni monumenti oggi non esistono più; rimangono però sontuose costruzioni che ricordano il suo glorioso passato. Pranzo in ristorante. Siprosegue visitando Piazza Registan, superba con tre dei suoi quattro lati occupati dalle madrase di Ulugbek, Shir Dar e Tilla Kari. La simmetria delle facciate e l’eleganza delle proporzioni, insieme alle mattonelle smaltate verdi e blu, creano un’apoteosi di colori; ovunque motivi decorativi riproducono frasi in caratteri arabi, raffinati mosaici ed arabeschi. La visita proseguirà con la Moschea di Bibi Khanum, il colorato e suggestivo bazar, considerato il cuore della città vecchia, la necropoli di Shahi- Zinda con i mausolei della famiglia di Tamerlano, la cui caratteristica sono i tetti intarsiati color turchese. Sistemazione in hotel. Cena tipica ospiti di una famiglia locale per vivere l’accoglienza e l’ospitalità uzbeke. Rientro in hotel e pernottamento. Pensione completa. Pernottamento a Samarcanda.
08 ottobre mercoledì Samarcanda
Prima colazione in hotel. Si inizierà la giornata con la visita all’Osservatorio di Ulugbek ed il Gur Emir, mausoleo di Tamerlano, un tributo alla sua grandezza con la cupola blu alta oltre 15 metri. Visiteremo poi il sito archeologico di Afrosiab, con le rovine dell’antica Samarcanda. Pranzo in ristorante tipico. Nel pomeriggio visita alla fabbrica di carta Konigil; l’UNESCO ha resuscitato la millenaria tradizione cartiera e qui si può osservare l’intero ciclo di fabbricazione della carta preferita da Tamerlano. Si visiterà in seguito la tomba di San Daniele, personaggio biblico; un luogo dove si incrociano tre religioni: islam, cristianesimo ed ebraismo. Tempo libero per un’ultima passeggiata a Samarcanda. Aperitivo in terrazza e cena in ristorante locale. Rientro in hotel e pernottamento. Pensione completa. Pernottamento a Samarcanda.
09 ottobre giovedì Samarcanda - Shakhrisabz - Samarcanda
Prima colazione in hotel e partenza per Shakhrisabz, città natale di Tamerlano; non la dimenticò e, salito al potere, la trasformò in una città monumentale la cui fama competeva con quella della vicina Samarcanda. Nel XVI secolo una parte della città ed alcuni palazzi furono distrutti. Ammireremo il Palazzo Ak-Saray (costruito nel 1380) i cui artigiani furono costretti a seguire il conquistatore per lavorare alla ricca decorazione del palazzo (rimangono alcuni frammenti dell’entrata, ricoperta da splendidi mosaici blu, bianchi e oro simili a una filigrana); le due torri e l’arco ci offrono un’idea della grandiosità di questo edificio; la Moschea del venerdì, Kok Gumbaz (cupola blu), di cui rimangono solo la facciata principale, una sala quadrata con una cupola di 12 metri. Il complesso Dorus Saodat, destinato alla sepoltura delle famiglie regnanti, conteneva, oltre alle tombe stesse, una sala di preghiera, la moschea di Kok Gumbaz ed alloggi per la comunità religiosa e per i pellegrini. La facciata principale era coperta da marmo bianco; la cripta di Tamerlano è un capolavoro dell’architettura di quel periodo. Ritorno a Samarcanda. Cena in ristorante locale, rientro in hotel e pernottamento. Pensione completa. Pernottamento a Samarcanda.
10 ottobre venerdì Samarcanda - Bukhara
Prima colazione in hotel e trasferimento a Bukhara. Lungo la strada visiteremo una sardoba, antico serbatoio d’acqua utilizzato in passato dai corovanieri per le loro soste. Arrivo a Bukhara, pranzo in ristorante e sistemazione in hotel; tempo per riposarsi e possibilità di una prima passeggiata per conoscere la città. Cena in ristorante locale, rientro in hotel e pernottamento. Pensione completa. Pernottamento a Bukhara.
11 ottobre sabato Bukhara
Prima colazione in hotel. Intera giornata dedicata alla visita della città. La grandiosità degli antichi edifici ricorda i periodi importanti della sua turbolenta storia: invasioni, campagne militari e battaglie contro Arabi, Mongoli e l’esercito di Tamerlano. Verso la fine del XVI secolo la città divenne la capitale del Khanato di Bukhara; questo periodo vide fiorire il commercio e la città assunse l’aspetto che mantenne fino al 1919, anno della rivoluzione. Ecco quanto scrisse Marco Polo della città: “… si arriva ad una città chiamata Bukhara, che è grande e molto nobile; qui vi è un mercato ove fanno capo tutte le costose merci dell’India e della Cina, con molte pietre preziose, con molti tessuti grossi e buoni, vi sono inoltre abbondanti spezie. C’è insomma in quel luogo un tale via vai di merci che è una cosa meravigliosa a vedersi. In ogni giorno di mercato tutte le piazze sono riboccanti di uomini. I mercanti sono numerosi e le merci abbondanti”. Gironzolando per la città vecchia ci si imbatte in un vero e proprio groviglio di vicoli e piccoli bazar. Nei caratteristici mercati coperti, minuscole botteghe si aprono in angusti spazi al cui interno gli artigiani lavorano in penombra. Nei cortili d’incomparabile bellezza delle madrase, oltre ai piccoli negozi si svolgono giornalieri mercati. Il centro storico, tuttora abitato, è praticamente intatto; quasi tutta l’area, più di 140 edifici dove predomina il colore ocra, è stata inserita nell’elenco dei Patrimoni dell’Umanità dall’UNESCO. Numerose moschee e scuole coraniche testimoniano l’importanza della religione musulmana che creò qui un centro di studi di giurisprudenza, matematica ed astronomia. Fu proprio la sua importanza che scatenò l’ira di Gengis Khan, che crudelmente uccise tutta la popolazione e distrusse le biblioteche islamiche. La visita comprende: la Madrasa Ulugbek, Piazza Lyabi-Hauz, Madrasa di Nodir Devan Beghi, Madrasa Kukeldash, Moschea Magoki-Attar. Dopo il pranzo, la visita proseguirà con il Minareto Kalyan « il minareto grande », Moschea Kalyan, Cittadella dell’Ark; Mausoleo Chashma Ayub, Moschea Bolo-khauz, Mausoleo dei Samanidi. Serata folkloristica in una madrasa, accompagnata dai balli e dalla musica tradizionale. Rientro in hotel, pernottamento.
Pensione completa. Pernottamento a Bukhara.
12 ottobre domenica Bukhara - Khiva
Prima colazione in hotel e trasferimento a Khiva attraverso uno dei deserti più grandi del mondo: il Kizil Kum “Deserto Rosso”, lungo le antiche tratte della Grande Via della Seta seguendo il corso del più’ abbondante fiume dell’Asia Centrale, il Amu Darya il “fiume pazzo”. Fin dai tempi antichi è stato considerato un fiume pericoloso ma, al tempo stesso, affascinante. Arrivo a Khiva e sistemazione in hotel. Cena in ristorante locale, rientro in hotel e pernottamento. Pensione completa. Pernottamento a Khiva.
13 ottobre lunedì Khiva
Prima colazione in hotel ed inizio della visita guidata di Khiva, considerata da molti la più bella località dell’Asia Centrale, la più isolata delle oasi carovaniere uzbeke sulla Via della Seta. Fondata da Sem, figlio di Noè, secondo il mito dal XVI secolo Khiva diventa la capitale del Principato di Khorezm e fino al XIX secolo è conosciuta, tra l’altro, grazie al suo mercato degli schiavi. L’Ichan Kala di Khiva “città interna” è stato il primo sito in Uzbekistan ad essere inscritto tra i Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO (1991). Khiva in effetti è un vero e proprio museo a cielo aperto; ha mantenuto integra la struttura urbanistica originale all’interno delle mura perimetrali dove si concentrano la maggior parte dei monumenti. Ci addentriamo quindi nell’Ichan Kala percorrendo i suoi vicoli tortuosi, visitando minareti, madrase, palazzi e moschee; sono oltre 60 gli edifici storici ben conservati. Tra questi, visiteremo anche le potenti mura (alte 8-10 mt, profonde 6-8 mt., lunghe 6250 mt.), il Minareto Kalan, il Complesso di “Kunya Ark”, la Madrasa di AllaKuli ed il Tosh Khovli «Il palazzo di Pietra». Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visiteremo il mausoleo di Pakhlavan Makhmud con le sue favolose porte in avorio cesellato e la magnifica cupola turchese, la Madrassah Rakhimkhan, la Moschea Juma (del Venerdì) con le sue 218 colonne di legno che sostengono il tetto ed il Palazzo di Alla Kuli Khan che vanta le maioliche più raffinate della città, e la sua madrasa, la più grande non solo di Khiva, ma di tutta l’Asia centrale. L’edificio, che oggi comprende un’agenzia di viaggi, un hotel, l’ufficio di cambio valuta ed un caffè, ha conservato il suo aspetto storico ed ancora adesso stupisce le 300 famiglie residenti, che si occupano prevalentemente di artigianato, ed i visitatori per la sua grandezza. Cena in ristorante locale, rientro in hotel e pernottamento. Pensione completa. Pernottamento a Khiva.
14 ottobre martedì Khiva - Ellikkala - Khiva
Prima colazione in hotel e partenza per un’avventura meravigliosa: attraverseremo il deserto Kizilkum che, con la sua estensione di sabbie rosse e fiancheggiato da campi coltivati di cotone, riso e grano, separa in due parti l’Asia Centrale. Ci spingeremo poi verso nord-est attraverso l’antica Corasmia e il Karakalpakstan, il paese degli “uomini dal cappello nero” per raggiugere l’area di Elliq-Kalà la cosiddetta zona delle “cinquanta fortezze” dove, tra sabbie desertiche ed affioramenti rocciosi, si ergono imponenti roccaforti di fango. Costruite circa nel I sec. a.C. ed abbandonate circa nell’VIII sec. d.C., si sono ben conservate perché sono state protette dalla terra che le ricopriva fino alla loro scoperta nel 1938. Saremo ospitati per il pranzo in un campo di yurte, le tradizionali tende delle popolazioni nomadi costruite in legno e rivestite di tappeti di feltro. Al termine rientro a Kiva, cena in ristorante locale e pernottamento. Pensione completa. Pernottamento a Khiva.
15 ottobre mercoledì Urgench - Venezia - Cadore/Cortina d’Ampezzo
Prima colazione in hotel e trasferimento all’aeroporto di Urgench per il rientro in Italia. Partenza alle 08.30 con volo di linea Turkish Airlines; arrivo ad Istanbul alle 10.55 e proseguimento alle 17.20 con arrivo a Venezia alle ore 18.55. Trasferimento in bus alle località di partenza.
SISTEMAZIONE IN CAMERA DOPPIA p.p. € 2540,00.-
SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA € 390,00.
Posti disponibili 20
ASSICURAZIONE ANNULLAMENTO VIAGGIO (facoltativa):
in camera doppia € 180,00.-
in camera singola € 210,00.-.
LA QUOTA COMPRENDE:
- trasferimento in bus da Cortina d’Ampezzo/Cadore all’aeroporto di Venezia a/r;
- volo a/r da Venezia in classe economica - franchigia bagaglio: kg 8 a mano e kg 23 in stiva;
- bus con aria condizionata, a disposizione per tutta la durata del viaggio;
- viaggi in treno come da programma;
- sistemazione hotels cat. 4*;
- pensione completa (incl. the ai pasti);
- guida specializzata parlante italiano per tutta la durata del viaggio;
- ingressi ai siti archeologici e alle attività come da programma;
- una bottiglia d’acqua minerale al giorno;
- facchinaggio per i bagagli;
- serata in un caravanserraglio con spettacolo tradizionale a Bukhara;
- assicurazione medica (massimale € 250.000)
- accompagnatore Elisir Vacanze.
LA QUOTA NON COMPRENDE:
- bevande e tutto quanto non menzionato alla voce “la quota comprende”.
Da pagare a parte: mance € 50,00 da consegnare in loco all’accompagnatore.
Documento richiesto: passaporto con almeno 6 mesi di validità residua.
Termini di iscrizione: acconto € 1500,00 alla conferma; saldo entro il 01/09/2025.